Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/460

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m’è sembrato ottimo consiglio e come necessario il rivolgermi per le sicure notizie a ciascuna di quelle persone che debbono aver luogo in tale lavoro. F, ciò m’è convenuto di fare per non aver poi a dir v[erbi]g[razia] nato in Venezia chi sarà di Bergamo, nè chiamar Vin- cenzo tale che avrà nome Luigi, nè attempate un giovane e ammo- gliare un sacerdote o al contrario, e simili altre sconcezze che s’incon- trano in libri di questo genere. Ora essendo la S.V. Illma uno del bel numero infra gl Illustri Viventi, io mi fo a pregarla di volere con un suo foglio avvisarmi accuratamente di quant’ho detto, e insieme delle principali sue Opere, degli onori (se questo fu mai), de’ titoli e delle cariche sostenute da Lei e di qual altra cosa Le paia di suo adorna- mento. Chè la fama non è sempre, com’Ella ben sa, fedele nunzia- trice di ogni fatto. Nè per sodisfare a questa mia domanda avrà a sen- tirne punto d’offesa la sua modestia: perchè essendo cose vere, manifeste, chiedute da chi non la conosce che di grido e per corri- spondenza, non tornano infine ad altro che a una schietta sposizione Istorica, e a un dovuto compenso alla virtù. In questo mezzo io mi starò in su l’aspettare le sopraddette informazioni, e ripregandola a mandar contento un così onesto desiderio, con ogni stima e rispetto me Le soscrivo. A V.S. Illma Affmo Ser.rc ed Amico C.E. Muzzarelli Da Roma a’ 26 di ybfe 1829.

1501. Di Gian Pietro Vieusseux.
Firenze 17 ottobre 1829

Carissimo Leopardi. Al mio ritorno d’un viaggio di più giorni nel- l’interno della Toscana, ho trovata la lettera che vostra Signora Sorella ha avuta la bontà grande di scrivermi a nome vostro, di che la ringra- zio di tutto cuore; ma il sentire che la medesima non era neppure det- tata da voi, mi affligge, e ci affligge tutti oltremodo - Mio buon amico, cosa è dunque accaduto, p[er]chè voi non abbiate potuto det- tare? la debolezza de’ vostri occhi mi spiega l’impossibilità di pren- dere la penna; ma il dettare alcune righe, cosa poteva impedirvelo? io sono angustiatissimo: oh! quanto darei di potere andare in persona