m’è sembrato ottimo consiglio e come necessario il rivolgermi per le
sicure notizie a ciascuna di quelle persone che debbono aver luogo in
tale lavoro. F, ciò m’è convenuto di fare per non aver poi a dir
v[erbi]g[razia] nato in Venezia chi sarà di Bergamo, nè chiamar Vin-
cenzo tale che avrà nome Luigi, nè attempate un giovane e ammo-
gliare un sacerdote o al contrario, e simili altre sconcezze che s’incon-
trano in libri di questo genere. Ora essendo la S.V. Illma uno del bel
numero infra gl Illustri Viventi, io mi fo a pregarla di volere con un
suo foglio avvisarmi accuratamente di quant’ho detto, e insieme delle
principali sue Opere, degli onori (se questo fu mai), de’ titoli e delle
cariche sostenute da Lei e di qual altra cosa Le paia di suo adorna-
mento. Chè la fama non è sempre, com’Ella ben sa, fedele nunzia-
trice di ogni fatto. Nè per sodisfare a questa mia domanda avrà a sen-
tirne punto d’offesa la sua modestia: perchè essendo cose vere,
manifeste, chiedute da chi non la conosce che di grido e per corri-
spondenza, non tornano infine ad altro che a una schietta sposizione
Istorica, e a un dovuto compenso alla virtù. In questo mezzo io mi
starò in su l’aspettare le sopraddette informazioni, e ripregandola a
mandar contento un così onesto desiderio, con ogni stima e rispetto
me Le soscrivo.
A V.S. Illma
Affmo Ser.rc ed Amico
C.E. Muzzarelli
Da Roma a’ 26 di ybfe 1829.
1501. |
Di Gian Pietro Vieusseux. |
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Carissimo Leopardi. Al mio ritorno d’un viaggio di più giorni nel-
l’interno della Toscana, ho trovata la lettera che vostra Signora Sorella
ha avuta la bontà grande di scrivermi a nome vostro, di che la ringra-
zio di tutto cuore; ma il sentire che la medesima non era neppure det-
tata da voi, mi affligge, e ci affligge tutti oltremodo - Mio buon
amico, cosa è dunque accaduto, p[er]chè voi non abbiate potuto det-
tare? la debolezza de’ vostri occhi mi spiega l’impossibilità di pren-
dere la penna; ma il dettare alcune righe, cosa poteva impedirvelo?
io sono angustiatissimo: oh! quanto darei di potere andare in persona