Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/855

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giorni guardare il letto, e sono oggi ancora convalescente. Que- sto ha ritardato la mia risposta più che non avrei voluto. Prendo un ben vivo interesse all’avvenimento che ha cangiato lo stato della vostra famiglia. Sono lieto d’intendere che questo non vi allontanerà stabilmente da Parigi. Ho ricevuto la vostra spedi- zione di Ottobre, e veduto con gran piacere i due saggi del vostro bel lavoro sopra il Crisostomo, il quale mi dispiace assai di sen- tire improvvisamente interrotto. Anche mi ha interessato mol- tissimo la vostra Notizia sopra il Coray,1 scritta con grande intelligenza, e piena di fatti. Considero poi come vostre le parole onorevoli relative a me, che ho trovate negli scritti dei Sigg. Walz, Gros e Berger; i quali sono certo che solo a vostro riguardo si sono indotti a far menzione delle cose mie. La vostra spedi- zione di Maggio è ancora a Marsiglia, ma sarà presto in mia mano. Altra spedizione vostra non conosco. Vi prego di fare i miei ringraziamenti e le mie congratula- zioni al Sig. Pallia per la sua traduzione di Sciamfora. Quando scrivete a Gioberti, non dimenticate, vi prego, di dirgli quello di cui vi pregai nell’ultima mia. Io vi ho spedito 2 esemplari de’ miei canti, e 1. del i.mo voi. Operette morali, per un’occa- sione partita da Napoli il 25 Febbraio. Una nuova collazione del Cod. Palatino-vaticanus dei Carat- teri di Teofrasto, non è cosa che io creda difficile ad ottenere: ma di ciò potrò forse scrivervi fra non molto con più certezza da Roma stessa, dove ho in animo di fare una gita, se le comu- nicazioni ancora chiuse per il cholèra non me l’impediscono. Vi accludo il foglio che mi dite in francese, relativo all’edi- zione delle mie bagatelle. Io manderei i due primi volumi in un esemplare correttissimo e chiarissimo, ma il terzo, cioè il secondo delle operette morali non posso mandarlo altrimenti, per la parte edita, che nell’edizione di Firenze, tal qual è: per- chè mi è impossibile di fare i cangiamenti e le correzioni neces- sarie sopra quell’edizione, che è senz’interlinea e senza margini. Però è indispensabile che di questo terzo volume io possa vedere le ultime prove di stampa, dove io farei i cangiamenti dovuti,