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438 capitolo xx — § 130

I coseni di direzione della normale a sono:

Ricordando che per l'ipostesi fatta , e quindi

è positivo ,vediamo che nelle si devono assumere i segni inferiori. E quindi la nostra formola diventa:

.

Questa formola vale anche se , perchè questo caso si riduce al precedente cambiando il verso di . E un tale cambiamento muta il segno dell'integrando del secondo membro, e, mutando il verso in cui si percorre , cambia anche il segno del primo membro. Se poi fosse decomponibile in pezzi, ognuno dei quali è rappresentato dalla formola , la nostra formola si estende a tal caso coi metodi usuali.

Una formola analoga vale per . Sommando le tre formole così ottenute, si trova:

ove:

; ; .

Se , e coincide con la sua proiezione , cosicchè , questa formola, scambiando con , si riduce alla formola (1) già trovata al § 128.

Se sono le componenti di un vettore , le si considerino come componenti di una ltro vettore, che si chiama il curl , o rot . L'integrando sel secondo membro della nostra formola si scrive anche (curl )n, perchè non è che la componente del curl secondo la normale .

La precedente formola ha il nome di teorema di Stokes.

In molti trattati tutte queste formole sono scritte con segni differenti: ciò dipende dalle differenti convenzioni adottate per i versi di , ecc.