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notizie generali 49

dia de’ Penelli, cioè al riparo dell’Adige, e altresì a quella delle Lance. A motivo di tali trasportamenti monta in oggi il credito della città a ducali 58000. Delle lire 3150 un numero di 250 suole andar difettivo ne’ pagamenti, con irremissibil debito di conscienza, e con ingiustissimo accrescimento all’altre d’aggravio. Il Comune della città, fuor d’imposte e cose straordinarie, non ha che lire 45000 d’entrata.

Ricava il Dominio di qua ogn’anno ducati 30500 per gravezze di città; 39000 per gravezze di territorio; 60500 per Campatico o Tansa; 247000 per dazj, che si deliberano qui in particolare, 110000 in circa per dazj, che si deliberano a Venezia in comune. Computate altre piccole partite, ascende la somma a ducati effettivi cinquecento mila, che son cento mila doppie di Spagna. Ma aggiungendo l’importare di ciò che vien pagato separatamente a Venezia per li molti beni posseduti da Veneti in Veronese, il sussidio del Clero quando accade, il possesso temporale de’ Beneficj, le liti ed altro, si può computare che un anno per l’altro cinquanta in sessanta mila altri ducati vadano da questa provincia alla Dominante.


Lana.


Passeremo ora ad osservazioni di commerzio, non ultima inspezione della Politica, che sanamente intesa altro non è che arte di render felice una città o uno Stato, come l’Economia di render felice una famiglia. Con queste