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John Roll

Mi perdoni allora la mia, come si dice, gaffe.

Perlina

Non è una gaffe, sir Roll!

John Roll

inchinandosi:

I miei ossequi, miss Perlina. (Esce)

Perlina

alla finestra:

Papà, non trovo più i tuoi appunti rossi. Oggi l’automobilismo mi distrae un po’ troppo. Non è colpa mia, papà. Una seconda limousine si ferma alla nostra porta, più ricca di quella di Roll. Sembra una burla del destino! E’ veramente Mahmud che scende.

Musoduro

Il sogno di venti anni fa continua in queste mie parole. Mahmud viene da noi a domandare la tua mano, Perlina.

Perlina

con uno scatto comico operettistico:

A questo secondo pretendente non la mano, ma il piede vorrei dar!

Mahmud

entrando:

Buon giorno, ben tornati! Ho saputo tutte le vostre peripezie. Avete vissuto sulle dune! C’est très poetique, mais peu

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