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90 Il ventre di Napoli

però, è, purtroppo, un male comune a tante altre belle città italiane, dove accanto agli splendori antichi e alle profonde eleganze del gusto, gli architetti moderni hanno elevato i monumenti della loro completa ignoranza e della loro perfetta assenza di senso estetico. Quando si sono visti abbattere i meravigliosi sentieri ombrosi di quella villa incantevole che era la Ludovisia, a Roma, quando quel bosco sacro alla beltà e alla grazia, è sparito, per dar luogo ai quartieri Ludovisii, possiamo sopportare in pace anche le laidezze di non tutti i palazzi del Rettifilo; anche perchè alcuni fra essi sono, se non altro, semplici, poiché, fortunatamente, l'architetto non aveva fantasia; e qualcuno, forse, ha persino delle linee eleganti. Non bisogna guardar troppo, ecco tutto: bisogna sogguardare, e così la vivezza della grande fontana , in piazza della Borsa, nasconderà il dislivello famoso e incorreggibile di via Guglielmo Sanfelice, mentre il solenne edificio della Borsa gli farà credere, al viaggiatore, chi sa quale mirobolante giro di affari, e la gabbia area dei telefoni , a una rete di abbonati che serri tutta la città. Per fortuna, le guide tacciono su queste circostanze; il viaggiatore non vede che l’esterno;