Pagina:Memini - Mia, Milano, Galli, 1884.djvu/289

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Duchessa, e Drollino si prepara ad accompagnarla.

Il mozzo s'alzò.

— Mi dispiace — disse — ma in quanto a Mia la signora è bell'e servita. La cavalla è stata attaccata all'americana ed è già a mezza strada della stazione. E Drollino è andato via per i pascoli, a zonzo.... Dio sa dove!...

Il domestico scomparve, ma tornò subito, dopo cinque minuti, trafelato.

— Sellare Calif; subito al momento, e chiamare Toni per andar dietro alla signora.

Toni era in scuderia e fu subito avvisato.

Dodici minuti dopo, Milla, con un nuovo abito da amazzone, giuntole il giorno avanti da Torino, col volto splendido della gioia misteriosa e biricchina della sua sorpresa, s'avviava al trotto, seguita da Toni, per la strada che dalla villa conduce alla stazione.

Drollino invece si dirigeva verso la sua antica dimora, nel grande cascinale. Camminava a passi concitati