Pagina:Memorie dei Conti di Thunn 1839.djvu/97

Da Wikisource.

— 97 —

nipote, di tutti i loro castelli e vassalli, delle decime e dell’ufficio di Coppiere. (Ip.) Questa dignità di Coppiere, o Pincerna, de’ Vescovi di Trento fu ne’ Signori di Thunn ereditaria.

1487.


Sigismondo conte di Tirolo diede ordine, qual avvocato della Chiesa di San Vigilio, a Vittore di Thunn, suo Capitano all’Adige e Burgravio del Tirolo, unitamente a Simone di Thunn, suo consigliere, di mettere Udalrico III, eletto Vescovo di Trento, in possesso del Principato.

(Alb.)


1492.


Il vescovo Udalrico investisce il nobile Simeone di Thono, per sè e pel fratello suo Giacopo, e per l’altro fratello Baldassare, e anche per Erasmo q.m Michele, e per Sebastiano del q.m Vittore, nonché per Giovanni ed Alberto, figli del q.m Federico, di tutti i loro castelli, feudi, ec.

(Ip.)