Pagina:Memorie storiche della città e del territorio di Trento.djvu/159

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ingresso nella città da cinquanta gentiluomini a cavallo, e tre sontuosi archi trionfali gli furono eretti dalla città con geroglifici ed iscrizioni, che si leggono presso il Mariano pag. 369. L’anno 1604 egli fu innalzato alla dignità di Cardinale, e grandi feste si rinnovarono in Trento anche per tale elezione, ed allorchè gli fu portata la berretta cardinalizia. L’anno 1609 egli promulgò varie leggi o costituzioni intorno alla forma di costituire i censi, intorno al regolamento delle ferie o vacanze, ed altre che sono inserite nello Statuto di Trento. L’anno 1612 fu inviato dal Pontefice Paolo V. Legato a Latere alla Dieta de’ Principi dell’Impero in Ratisbona, nella qual legazione egli venne accompagnato da Giovanni Gaudenzo Madruzzo suo fratello con isplendida pompa.

L’anno 1622 passò per Trento la Principessa di Mantova Eleonora Gonzaga sposa dell’Imperatore Ferdinando II. Essa venne incontrata nelle praterie di Lidorno da Carlo Emanuele Madruzzo nipote del Cardinal Carlo, che allora era in Roma, con nobilissima comitiva, ed albergata poi nel Castello, ed ivi trattata con reale magnificenza.

L’anno 1625 il Cardinal Carlo promulgò in Trento un’altra nuova legge o costituzione chiamata Carolina intorno agli onorarj dovuti ai Pretori d’essa città nelle cause civili e criminali inserita egualmente nello Statuto di Trento. Egli morì in Roma li 14 Agosto 1629,