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Se tali congetture pertanto incontreranno presso qualche lettore severo un’opinione del tutto contraria, avrò per altro il contento a persuadermi che più discreti lettori sapranno compatire le mie debolezze, riflettendo specialmente che queste sono a me costate una non dispregievole fatica.
CAPITOLO XIV.
Si tratta dei motivi più probabili che indussero Marco Aurelio alla costruzione della sua villa e Terme. Castello pure abitato da famiglie dopo la distruzione di quelle. Documenti che lo provano. Casino fabbricato dai padri di Gesù, e Chiesa figliale della Parrocchia arcipretale- Edifizio detto in oggi la Porcareccia, e α qual uso destinato e Iscrizione lapidaria dei Bagni.
Se mi è lecito dire il mio sentimento sulle vedute che l’Imperatore Marco Aurelio ebbe allorquando si determinò alla costruzione della sua gran villa, e famose Terme piuttosto in questa contrada, che in quella di Stigliano od altrove, dove pure esistono acque termali, come è noto a ciascuno, io non esito punto a credere che l’unica ed importante mira di quel dotto e celebre Monarca fosse quella di situarla sul piano amenissimo di Vicarello in contemplazione appunto dell’antichissima città Sabazia, ch’egli avrà benissimo e più assai d’ogni altro tenuto che fosse situata in queste vicinanze, e nella parte settentrionale del lago come saviamente pensò il nostro Cluverio, e precisò insieme con quelle significanti parole = Oppidum si intellexit in septentrionali lacus parte id situm fuit quo iter erat a Roma Bleram versus et Thuscaniam.» Difatti non sembra verosimile, che quell’Imperatore d’ingegno così vasto, volesse applicarsi ad un lavoro sì grande e di tanto lusso pel solo piacere di far uso delle acque termali, sebbene si celebri. Altra mira dovette egli certamente avere di assai maggior importanza, e questa dovette essere il sapere che la Città Sabazia figurò anticamente in queste nostre contrade, perchè più amene più spaziose di quelle, che si scorgono all’intorno del lago Sabatino medesimo ed il non volere perciò che fosse al tutto dimenticata la sua vera situazione. Quanto poi dovesse esser grandiosa e dilettevole quella villa lo dimostrano ancora i ruderi di superbi e maestosi edifizii, colonne