Pagina:Myricae.djvu/120

Da Wikisource.
96 myricae


Il gallo canta, fuggono le larve.
Fuggirà, fuggirà la maledetta
6maga che con fatali occhi t’apparve.

Verrà tua madre morta, col suo mesto
viso, col mormorìo della sua prece...
ti pregherà che tu lo serbi questo
10povero dono ch’ella un dì ti fece!




VI


Un rondinotto



È ben altro. Alle prese col destino
veglia un ragazzo che con gesti rari
3fila un suo lungo penso di latino.

Il capo ad ora ad ora egli solleva
dalla catasta dei vocabolari,
6come un galletto garrulo che beva.

Povero bimbo! di tra i libri, via
appare il bruno capo tuo, scompare;
come d’un rondinotto, quando spia
10se torna mamma e porta le zanzare.