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98 myricae


Tieni il rosario tra le mani pie.
Non muove i labbri un tremito leggiero?
Ma non scorrono più le avemarie,
10e tu contemplerai sempre un mistero.




IX


Vagito



Mammina... bianca sopra il letto bianco
tu dormi. Chi sul volto ti compose
3quel dolor pago e quel sorriso stanco?

Tu dormi: intorno al languido origliere
tutto biancheggia. Intorno a te le cose
6fanno piccoli cenni di tacere.

E tutto albeggia e tutto tace. Il fine
è questo, è questo il cominciar d’un rito?
Di tra un silenzio candido di trine
10parla il mistero in suono di vagito.