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48 il libro di mio figlio

La schiettezza e la sincerità non devono scompagnarsi mai dall’uomo onesto. L’ipocrita è ripugnante a tutti. Noi dobbiamo avere la convinzione dei nostri ideali e il coraggio delle nostre convinzioni.

Ma vi sono eziandio molti sciocchi i quali si vantano sempre di dire la verità, cioè quel tanto che essi credono la verità e bisogna appunto essere sciocchi per dire con tutti ciò che si pensa.

Questo non è certamente un omaggio alla verità. Può sembrare indizio d’animo schietto in un adolescente e come tale è bello: ma l’uomo che si addestra alla vita così piena di tranelli e di maschere, deve procedere cauto.

La verità che giova altrui, la verità che sbugiarda il vizio, la verità che afferma i nostri diritti, ovvero i diritti del prossimo,