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introduzione 17


quadro dove agiscono i nostri personaggi gioverà il ricordo di certi mobili, di certi oggetti che si conservano ancora nelle antiche famiglie agiate, dove vediamo i ritratti delle bisavole colle pettinature rialzate sulla fronte, bizzarre, alla belle Poule, alla Montgolfier, al Parterre galant; coi fichus destinati a velare più o meno lo scollo dell’abito e colla posa o languida o provocante ma ad ogni modo complicata nella ricerca persistente dell’effetto, con un fiore o con un libro in mano, la bocca composta ad un sorriso di ciliega che sboccia. Era il tempo del guanto destro tagliato nel pollice e nell’indice perchè la dama, anche in visita, potesse agevolmente approfittare della tabacchiera che le veniva offerta: tabacchiera ampia, rotonda, ornata quasi sempre da una miniatura che per essere in costume di Ninfa non rappresentava meno un ritratto ben reale. Tutto ciò accompagnavasi ai cassettoni panciuti con applicazioni e maniglie in metallo lavorato; alle poltrone e ai divani ricoperti da ricami al canovaccio ispirati a soggetti teneri, galanti; alle alcove dove affondavano i letti, ai paraventi, ai parafuochi, ai posa-

Il secolo galante 2