Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/121

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l’uomo guadagna da sè — e fra quegli due chi ha tutto da perdere è la donna perchè oltre alle occupazioni, ai doveri, alle fatiche, ai dolori del suo sesso dovrà aggiungervi le occupazioni, i doveri, le fatiche, i dolori dell’uomo. E chiamano ciò fare del femminismo!

Ma poichè la parola è pronta, accettiamola. Siamo tutti femministi! La difficoltà consiste nell’intendersi e per intendersi conviene anzitutto allontanare il pregiudizio che tale altissima questione poggi esclusivamente sulla base materialistica come vorrebbero i riformatori o negli sdilinquimenti sentimentali, facile bersaglio di un ridicolo tanto ingiusto quanto puerile.

La peggiore sorte che possa toccare ad una donna è il celibato, non perchè l’uomo sia in sè stesso il supremo dei beni, ma perchè nell’unione coll’uomo a scopo di fondare una famiglia la donna trova la estrinsecazione completa di tutte le sue facoltà, sieno pure intellettuali fin che si vuole.