Pagina:Negri - Dal profondo.djvu/93

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Vanni e Vanna 85

Livida, immota sotto un ciel di piombo
sta la città dove son giunti. Tetre
minacce par che salgan dalle pietre.
4Investe l’aria un vampo ardente, un rombo

di tempesta, di collera. Le porte
son chiuse, chiuse le finestre. Passano
i soldati a nuda arma, a testa bassa.
8Sbuca la turba, ecco, a tentar la morte:

d’odio armata, di sassi e di pazzia,
contro la forza il suo delirio scaglia.
Irrompe, ansa, urla, impreca, si sguinzaglia,
12si ricompone a barricar la via.