Pagina:Nova polemica.djvu/126

Da Wikisource.
98 nova polemica.


II
dealisti saggi, ho molto amato

de la mia gioventù ne ’l facil corso:
chi molto amò ne ’l mondo è perdonato
tal de ’l vostro Gesù suona il discorso.

     Così, critici miei, tutto lavato,
senza la macchiolina d’un rimorso,
da la gran voce de ’l Signor chiamato
a ’l cielo salirò con l’ali a ’l dorso.

     Ivi la donna mia sovra le stelle,
angelo bianco, arcangelo giocondo,
bellissima vedrò tra l’altre belle;

     e furtiva verrà de ’l cielo in fondo
a farmi le carezze e le frittelle
che mi fa tanto buone a questo mondo.