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ODISSEA


LIBRO OTTAVO


ARGOMENTO.


Congresso de’ Feaci, in cui si delibera, se Ulisse debba essere alla patria sua ricondotto. Alcinoo dà un solenne convito, nel quale Demodoco canta d’una contesa, che Ulisse medesimo, e Achille ebbero un giorno tra loro. Il primo non può ritenere le lagrime. Si passa ai giuochi, ov’egli dà pruova di sè al disco, ed ove Demodoco canta la rete di Vulcano. Doni, che si fanno ad Ulisse. Questi ad un secondo convito sente ricordare dallo stesso cantore il gran cavallo di legno, e la caduta di Troja; e si lascia di nuovo cadere il pianto dagli occhi. Alcinoo allora il sollecita a manifestarsi, a dire il suo nome, e a raccontare le sue avventure.