Pagina:Panzini - La cagna nera.djvu/62

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tose della signora preferivo di più ragionare di grammatica col marito. Avevo anzi finito col prenderci un certo gusto a tutte quelle minuzie; e lui che era molto colto in materia, mi faceva delle lezioni che duravano due o tre ore, cioè tutto il tempo della passeggiata; e ci si interrompeva solo perchè la signora si sentiva allora tutti i mali; voleva il braccio del marito, la carrozzella pel ritorno e faceva un muso lungo mezza spanna. — Quanto siete noiosi col vostro latino! — diceva cumulativamente a tutti e due quando io mi accomiatava. — Non vi basta la scuola?

Il direttore poi mi aveva consigliato di studiare sul serio per acquistarmi il diploma in lettere e fare carriera, e di fatto io mi era messo a studiare di buona lena il greco ed il latino; anzi la sera andava in casa sua a lavorare.

Così trascorse l’anno e ritornai a casa: e ritornando non sapevo che cosa avrei fatto per il tempo avvenire. Mi circondava un vuoto e una