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:: Rosetta è morta benchè sia viva 25

stravaganza, non vi accorgevate. Era intonata con voi, anzi voi la ammiravate. Forse voi mi amaste allora per quella mia stravaganza. Ora non siamo più intonati, e io strido per voi, come voi stridete per me.

Quale scherzo la natura ci gioca, o Rosetta.

Forse alcuno può intendere qui che io voglia dire: Rosetta è imbecillita. No! Ella anzi è una assennata, ordinata, brava donna. In lei non è avvenuto quello che avviene in molti uomini, i quali realmente imbecilliscono, perdono la memoria, non escono più dalla vecchia rotaia del loro pensiero. Rosetta ragiona benissimo di tutte le piccole cose della vita. Ma l’orizzonte le si è rinserrato d’attorno, le grazie del pensiero sono morte, lo slancio è morto; nel modo stesso che il suo piede si trascina, ed è nato quel cece, con quel cespuglio.

I sogni sono diventati cenere, come le