Pagina:Parla una donna Serao.pdf/46

Da Wikisource.
30 il denaro dei poveri

un milione e mezzo, solo essi: ma la denunzia mi sembra atto così basso, così infame, che non posso e non debbo proclamare l’avarizia e l’aridità di questi ricchi napoletani. A parte costoro, Napoli nostra è così povera di denaro! La sua fortuna è così instabile che qualunque cosa la tange e la fa vacillare: la sua prosperità è così passeggiera, così fuggevole, che ha, talvolta, la vita di una breve stagione. Durante la guerra europea, due fra i nostri maggiori alberghi, l’Excelsior e il Grand Hôtel, sono rimasti chiusi: altri tre, primarii, antichi, sono falliti: cosa che non è accaduta in nessun’altra città italiana. Appena è scoppiata la guerra nostra, si sono chiusi, in Napoli, tutti i grandi teatri e anche i più piccoli: i cinematografi che erano sempre affollatissimi, sono quasi vuoti, e se vogliono ancora raccogliere un po’ di gente, bisogna che proiettino solamente pellicole patriottiche: le corse dei trams sono diminuite, e a malgrado del caldo che comincia a farsi sentire, spesso si vedono trams riempiti solo per metà o per un terzo: il numero delle carrozzelle è molto diminuito, e per trovarne