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EER TI

quelli che si fecero nel bilancio dell’ ultinio anno pre- corso.

Il Ministero diede minutamente ragione di queste diffe- renze, nè giova lo entrare qui in lunghe spiegazioni ; diremo bensi, per ciò che riguarda le diminuzioni, che due sola- mente meritano che ne sia fatta speciale menzione. =

Altre volte i risparmi ottenuti per le maneanze al com- pleto nel corso dell’anno figuravano per intiero nei conti come speso di meno, Ora invece si trova opportuno di farne anticipata deduzione, e ciò sarebbe assai da lodare se, mercè di questi diffalchi, la somma complessiva dei bilanci meglio si accostasse all’agognato equilibrio, ma quando ciò non av- viene, il prelevare dai faturi risparmi una maggiore somma per sottrarla dagli assegnamenti bilanciati. non giova punto all’erario, e nuoce ai confronti di uno con altro bilancio, senza produrre una vera diminuzione di spesa.

Vera diminuzione che merita di essere apprezzata è quella che si debbe a generosa determinazione del Re che volle s0- stenuta dal tesoro dell’Ordine mauriziano una porzione dei soprasoldi spettanti ai decorati della medaglia al valore mi- litare. Se si considera in quanti modi le finanze di quell’Or- dine contribuiscano a sollievo del pubblico erario, mentre per altra parle provvedono con benefica sollecitudine agli infermi che l’Ordine ricovera ne’ suoi ospedali, soccorrono ai poveri della capitale e di altri paesi dello Stato nelle piú gravi calamitá, e danno incoraggiamento agli studi ed alla pubblica istruzione, certamente si debbe desiderare che l’a- nimo generoso del Re con imporre all’Ordine nuovi pesi, non tolga a sè stesso la soddisfazione di continuare ed estendere cosiffatti benefizi.

Tutte le altre diminuzioni risultanti dai confronti dei due bilanci sono di poco momento e senza vera importanza, ma piú delle diminuzioni che risultano fatte, quelle che ancora potrebbero farsi meriterebbero lungo e profondo esame,

Nel riferire al Senato il bilancio passivo del Ministero di guerra pel 1854, la Commissione si fece debito di aggiungere a generali osservazioni intorno all’asseluta necessitá di ren: dere meno grave allo Stato l’enorme peso di questo bilancio, il suggerimento di alcuni risparmi che le parvero facili a conseguirsi senza alterare l’attuale ordinamento dell’eser- cito.

Tuttavia nel nuovo bilancio sono conservate le spese che erano sembrate riducibili, ed è mantenuto l’assegno di circa nove milioni ad un solo articolo di una categoria, ed una speciale e nuova ne viene istituita per l’assegnamento di lire 30,000 alle mense degli uffiziali, a malgrado delle ragioni addotte dalla Commissione per isconsigliarce il manteni- mento, principalmente nell’atiuale condizione del nostro paese e delle nostre finanze. La qual cosa senza dubbio si debbe attribuire a che trattasi di bilancio preparato molto prima, e piú non avverrá nel bilancio del 1856.

VIII Ministero della marina,

. L. 4,471,870 32 » 4,365,755 04 193,884 72

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Questo aumento va tutto messo a carico delle spese ordi- narie, mentre le straordinarie sono ridotte pressochè a nulla; infatti abbiamo :

Spese stanziate nel bilancio del 1854 Proposte nel 1855... ......4.

Aumento . . . L.

Spese ordinarie stanziate pel 185% . . L. 4,118,688 532 Proposte pel 1358 . . ..» 1,563,15% 0U

Aumento . . . L. 244,766 72 Spese straordinarie stanziate pel 1854 . . L. 55,182» Proposte pel 1855...» 2,500» Diminuzione . . . L. 50,882»

Una sola può dirsi che sia la cagione di quest’arreta nelle spese ordinarie, cioè il caro prezzo dei viveri, poichè questa fa salire la categoria, 20 Pane e viveri, da lire B49,’45 9 a lire 799,129 90, con accrescimento di lire 249,983 99 ; tolfo il quale, il bilancio ordinario della marina invece di crescere si troverebbe diminuito di lire 82417 27.

Delle 30 categorie di cui questo bilancio si compone, tre- dici rimangono precisamente quali vennero stanziate nel 1854, le quali sommano in tutto a lire 2,250,000 circa; sei sono in aumento (oltre alla 20 giá citata), e salgono da lire 578,620 71 a lire 637,670 71. Dieci sono in diminuzione, e scendono da lire 726,529 92 a lire 672,262 60. Fra gli au- menti il piú rilevante è quello di lire 50,000 che cade sulla categoria 26, Mano d’opera, lavoro dell’arsenale e cantieri, stanziato dalla Camera elettiva acciò sia impiegato nel met- tere mano ad una nuova fregata ad elice.

Gli altri aumenti sono: 1° di 3500 lire sulla categoria 1, Ministero, personale, per sopperire allo stipendio di un quinto capo di sezione, essendo cinque e non quattro, come erasi ammesso nel 185%, le sezioni in cui il lavoro del Mini- stero è scompartito; 2° di lire 2100 sulla categoria 3, Com- missariato generale di marina, personale, per pareggiare gli stipendi di quegli impiegati a quelli di altri di eguale ti- tolo e grado; 3° di lire 2000 sulla categoria 7, Uditoratu e spese dî giustizia ; H° di lire 1000 sulla categoria 18, Cam- pagne di mare, per variazioni nella composizione degli e- quipaggi destinati a navigare; e 5° finalmente di lire 450 sulla categoria 29, Assegnamenti di aspettativa.

Fra le diminuzioni la piú rilevante è quella di lire 46,166 che si propone sulla categoria 24, Riparazioni ai fabbricati marittimi e sanitari, sia per essere scemati i lavori occor- renti nei diversi circondari, sia per essere passata al demanio la proprietá e manutenzione dell’ospedale di marina, in virtú della legge del bilancio del 1854. Seguono, in ordine di im- portanza, una diminuzione di lire 7904 sulla categoria 15, Stalo maggiore e bassa forza dei porti e spiagge, per essere cessato il bisogno di rinnovare nel magazzino dei soccorsi marittimi del porto di Genova la provvista di vari oggetti di dotazione; un’altra diminuzione di lire 545% 84 sulla cate- goria 13, Corpo sanitario e spedali, prodotta dalla soppres- sione dell’ospedale principale della marina e dal riordina- mento del corpo sanitario. Gli altri risparmi sono di cosí lieve momento che, quantunque tocchino a sei categorie, non salgono tra tutti a 2400 lire.

La diminuzione di lire 50,882 sulle spese straordinarie proviene per lire 50,000 dalla soppressione della categoria zi, Acquisto della fregata Carlo Alberto, per essere ora com- piute le spese della costruzione di questo legno, e per le ri- manenti lire 882 per riduzione della categoria 32, Maggiori assegnamenti, in conformitá con ia legge di approvazione del bilancio 1854.

Raccogliendo ora finalmente in un solo quadro Ie proposte fatte per ciascun Ministero per l’esercizio 185%, avremo: