Pagina:Pascoli - Antico sempre nuovo.djvu/47

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il latino nelle scuole 33

ad ulmum tollit fumantem rictum. Vedete subito di avere 15 sillabe. L’esametro può essere al minimo di 12 sillabe, se ha tutte lunghe, come il verso d’Ennio

Olli respondit rex Albai Longai,

e al massimo di 17, come un altro d’Ennio:

Labitur uncta carina: volat super impetus undas.

Da questa duttilità si ricavano molti effetti dai poeti latini, come dai nostri con la mancanza o abbondanza delle elisioni. Confrontate i versi di Dante:

E caddi come corpo morto cade
Come per acqua cupa cosa grave
e questo del Foscolo:
Rompono agli Euri e al grande Ionio il corso.

Ma ritorniamo al nostro tema: di 15 sillabe possiamo foggiare comodamente un verso, e tutto al più, se tra esso abbondano le lunghe, tenere una parola per accavallarla al verso seguente. Vi dico subito quale mi piacerebbe fosse: taurus; perchè è la più significativa, e così sospeso e in fine alla proposizione, mi pare che dimostri la sua importanza. Ora esaminate le parole che avanzano. Di quali sillabe ignorate la quantità? delle terminazioni nominali la sapete. Di quali dunque?... La prima di defessus, la prima di fumantem. Male! Voi sapete che de preposizione, come e e come i pronomi monosillabi me te se, è lunga: dunque anche in defes-