Pagina:Pavese - Dialoghi con Leucò.djvu/44

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Noi siamo convinti che gli amori di Artemide con Endimione non furono cosa carnale. Ciò beninteso non esclude — tutt’altro — che il meno energico dei due anelasse a sparger sangue. Il carattere non dolce della dea vergine — signora delle belve, ed emersa nel mondo da una selva d’indescrivibili madri divine del mostruoso Mediterraneo — è noto. Altrettanto noto è che uno quando non dorme vorrebbe dormire e passa alla storia come l’eterno sognatore.