Pagina:Petruccelli Della Gattina - Il Re prega, Milano, Treves, 1874.djvu/100

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voto, come far sorridere una bella figliuola, come piaggiare una buona madre, come celare una gherminella ora della moglie ora del marito che si lamenta, e come si scongiura un sospetto con una piccola menzogna.

— Infatti! osservò Don Diego, gli è molto più facile fare il ministro.

— Aggiungete, disse Don Lelio, il lato politico del personaggio.

— Il lato politico?

— Sissignore! Noi siamo come la linea di congiunzione tra il popolo e la polizia, — la polizia che ci sorveglia e ci fa sorvegliare, il popolo che abborre la polizia, e che talvolta si lascia scappare una parola, talvolta rivela un mondo di dolori e di speranze con un sospiro o con uno sguardo. Leggere il silenzio, gli è forse il lato meno difficile del mestiere. Ebbene, bisogna che quest’uomo gioviale, buono, tutto occupato di Dio comprenda, indovini, formuli tutto ciò scherzando, motteggiando parlando della vita eterna, e che ve ne renda conto di una parola, mentre voi segnate sul suo taccuino, senza far sembianze di nulla udire e di nulla dire, tirando giù un’addizione di grani e di carlini, in presenza dei suoi colleghi che non debbono comprendere nulla. Voi dovete ascoltare ciò, ritenere il motto, spiegarne il senso e farmi ogni sera, prima che ve ne andiate, contando il danaro incassato, il rapporto dello stato delle anime della città. Voi toccate ogni giorno quei ventiquattro polsi di Napoli e ne tirate la diagnosi di cui mi presentate il bullettino.