Pagina:Poe - Storie incredibili, 1869.djvu/270

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prio di tale fantasia, unicamente singolare. E gli amori per Ligeia sono aneliti dello spirito verso le intime ragioni del nostro essere, sono indizj o manifestazioni di un’arte che può avere molti protervi nemici appunto perchè ha pochissimi discepoli sapienti.

La quale strana storia io mando a te a vece dello Scettico, ora dormente, che t’ebbi impromesso dalle Alpi; e tu lascia un poco il tuo Oriente e là gravità degli studj veridici per contemplare nei grandi, negli ampiissimi occhi di Ligeia i misteri della volontà e la forza della volontà che non muore. Io sarò più che soddisfatto se, in contemplazione cotale, tu, come me, sentirai fremerti dentro un’impressione che invano mi studierei tradurti in parole...



Tuo affezionato
B. E. MAINERI.