Pagina:Poesie (Carducci).djvu/1050

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1024 rime e ritmi

sotto Corcira bella l'azzurro Jonio sospira
     12con suo ritmo pensoso verso gli aranci in fiore.

Sorge la bianca luna da’ monti d’Epiro ed allunga
     sino a Leuca la face tremolante su ’l mare.

Ivi l’aspetta Achille. Tergete, Valchirie, tergete
     16dal nobil petto l’orma del pugnale villano;

e tergete da l’alma, voi pie sanatrici divine,
     il sogno spaventoso, lugubre, de l’impero.

Sveglisi ne’ freschi anni la pura vindelica rosa
     20a un dolce accordo novo di tinnïenti cetre.

Qual più soave mai, la musa di Heine risuona:
     chi da l’erma risponde Leucade, sospirando?

Tien la spirtale riva un’alta serena quïete
     24come d’elisio sotto la graziosa luna.


23 sett. 1898.