Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, II.djvu/515

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e grandi, ma molto pallidi Ioao. Non hanno re ’ nè principe, alla cui giurisdizione siano sottoposti. Ma vivono senza costumi, e a modo di bestie. Sono d’ingegno grosso, e come stupidi 10,1. Li Tartari spesse fiate vanno ad assaltare detta regione rubandoli il bestiame, e li beni di quelli: e lì vanno ne’ mesi, ch’ hanno questa oscurità per non esser veduti: e perchè nou saperiano tornare a casa con la preda, però cavalcano cavalle, che abbiano poliedri 1023, quali menano seco fino a’confmi, e li fanno tenere alle guardie nell’entrare di detta regione. E poi, che hanno rubato in quelle tenebre, e vogliono ritornare alla regione della luce, lasciano le briglie alle cavalle, che possano andare liberamente in qualunque parte, le vogliono, e le cavalle sentendo l’usta de poliedri, se ne vengono al diritto, dove li lasciarono. E a questo modo ritornano à casa. Gli abitatori di questa Regione delle Tenebre pigliano la state, (che hanno di continuo giorno I023,e luce) gran moltitudine di detti armellini, vari Ioa4, arcolini, volpi, e altri simili animali, che hanno le pelli molto più delicate e preziose, e di maggior valore, che non sono quelle de’ Tartari, quali per questa causa le vanno a rubare. Detti popoli conducono la state le pelli a’paesi viciui, dove si vendono, e ne fanno grandissimo guadagno’. E per quello, che mi fu detto, vengono di dette pelli fino nella provincia di Rossia, della qual parleremo mettendo fine al nostro libro. 1020. Molto pallidi (V. 1.1. 1. c.). 1021. Come stupidi. Esalta è la relazione che dà dell’indole de’ Tchuktahi, dei Samojedi e degli altri popoli che abitano sotto il cerchio polare1022.^avalle che abbianopoledri.Xn questo racconto non v’è tutto qur l favoloso che a prima vista apparisce. Egli è certo che tornando indietro alla propria dimora dopo aver fatta intrigata via, lasciandosi dirigere dal cavallo, ordinariamente per certo naturale istinlo riprende la vera via. T-de intelligenza d’istinto è da credere che divenga molto più squisita per l’amore che ha una giumenta pel suo pule Irò. 1025. Che hanno di continuo giorno e luce. Qui è stato ritocco il Tento. Quello da noi pubblicato, dicerche ivi non si vede nè sole, nè Iurta, nè stelle. Non saprei affermare se la correzione fosse fatta dal Polo,dopo migliori e più esatte notizie, o dal Ramusio (V. t. I. p. 221 n. a). 1024. Vari. Qui deve dire Vai animale in altro luogo descritto (I. I. p. 73. fi. d).