Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/191

Da Wikisource.

DI MONTE BALDO. 171


La minima Scabiosa del Lobelio.

La Lonchite aspera maggiore del Ghini.

La II. Centaurea maggiore del Clusio, da altri creduta la maggiore di Dioscoride, et da altri chiamata Rheubaldense; qui copiosissima si vede.

La Veronica maschio del Fuchsio, et del Dodoneo, il Lobelio ce la mostrò per Betonica di Paolo.

La Veronica molto grande del Dalecampio.

La Veronica retta minima del Lobelio.

Il Leontopodio del Leonicero, ò più tosto Myosote.

Dell'Aglio montano IV. del Clusio due specie.

La Serratula de' Moderni, frequentissima.

Il Cardo pratense del Trago, overo Acantho silvestre de' Leonesi.

Il Bupleoro del Lobelio; l'angustifoglio.

L'Aster giallo, overo Occhio maggiore di Christo presso il Dalecampio.

L'Achillea siderite del Matthioli.

Il Cardo Areophillo del Dalecampio.

Il Chameleon bianco del Trago, overo Tetralix spinosa de' Leonesi.

La Viola martia del Lobelio, da altri detta Viola arborea.

Il Martagone, ò Lilio montano de gl'Italiani, ò Hiacintho de' Poeti presso il Trago, ò Asphodello femina del Fuchsio, et dal Dodoneo Lilio silvestre chiamato.

Il Poligonato di larga foglia.

Così l'Angustifoglio, overo minore, stimato dal Mutone Chamedaphne di Dioscoride.


Y 2 Il