Pagina:Praga - Le madri galanti.djvu/149

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Anna.

Ed io finora non meritai l’amor suo.

Maria.

Parliamo dell’oggi, dell’oggi soltanto. — Sentite, la vo’ prevenir io della vostra presenza, concedetemi questo favore. — Ella sta per riprendermi una gran parte del bene che mi vuole. — E poi, il vostro primo colloquio deve essere con lei sola.

Anna.

Sentite!... il campanello! è lei, è lei!...

Domestico.

(annunciando). Il signor barone Abati.

Anna.

Un estraneo! in questo momento!... dove ritirarmi?

Maria.

Quì, quì, in questa stanza. (addita l’uscio a destra. — Anna vi si slancia).

SCENA VII.

Maria, Barone.

Maria.

Signor barone.

Barone.

Signora Maria... e gli sposi?... non son già partiti? Potrò ancora baciar la mano alla sposina?