Pagina:Prose e poesie (Carrer) II.djvu/172

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O in pagine ch’io il legga, o in sottil lino
     Cui l’ago industre di bei fregi ornò,
     Corron le labbra ai baci, e il repentino
     44Tremor dell’alma contener mal so.

Quando languido il cor gli ultimi moti
     Darà morendo, o tu, lira d’amor,
     Anco un’ultima volta ti riscoti,
     48Quella ch’io tanto amai nomina ancor!