Pagina:Racioppi - L'agiografia di San Laverio del 1162.djvu/114

Da Wikisource.

— 106 —


storia, ed altro di essa non rimanga che un monumento unicamente agiografìco e vacuamente leggendario!

Credo, infine, che autore della prima parte fosse, siccome è scritto, quel Roberto che è detto di Romana, e diacono della chiesa di Saponara; poiché la esistenza di un Roberto prete è attestata da un atto di donazione di lui alla chiesa saponarese dell’unno 1189. E questo atto, finché non lo si dimostri apocrifo, può soddisfare alle esigenze della critica.

La quale se in queste indagini, come in tante altre, ha ufficio solamente negativo, e se con efficacia negativa non fa che crollare o distruggere, si dirò che sia colpa la sua, perché ella abbatte e non edifica? Nè l’efficacia, benché negativa, vuol dirsi sterile, se prima di edificare è d’uopo spazzare il terreno d’ingombri inutili o insidiosi; e prima di fondare, è mestieri di trovaro il sodo alle fondamenta.

Tutto questo lavorio preliminare di eliminazioni, discriminazioni e di appuramento manca alla storia delle nostre città, delle nostro regioni. La storia rettorica, la boria municipale, l’erudizione barbogia, e i pregiudizii di un’altra età hanno, por ciascuna di esse, creato un atmosfera artitiziato e malsano, e un criterio di grandigia grottesco, e un punto di luce falso o ridicolo, e un ingombro di materiali che è o insidioso o pettegolo.

Manca il necessario, e l’inutile abbonda! E con questo falso traguardo di criterii loschi e barbogi, con questa erba trastulla di notizie stracche, sciupate e sciatte, con questo ciarpame da rigattieri di quarta mano, si eleva a quando a quando un qualche misero edilizio che vorrebbe essere del genere storia, e non é nò storia, né archeologia, né critica: ma uu genere che nulla aggiunge, nulla rischiara, nulla purifica; — sollazzodi vecchi fanciulli.

Gli è d’uopo dunque di rifarsi alla critica. E poiché la critica ha le sue fonti che ringiovaniscono come quelle di Giovencia, rifacciamoci ad essa, noi vecchi, se i giovani non ne sentono il bisogmuo. E se le acque di queste fonti non riescono soventi che a dileguare immagini, cui creò una losca fantasia o un patriottismo lodevole si, ma fuori posto, consoliamoci: prò /¡de historiahabviuìa. — La critica per noi è un debito, se la verità per la storia è un diritto.