Pagina:Raimondo Montecuccoli, la sua famiglia e i suoi tempi.djvu/499

Da Wikisource.

del rifiuto di lui, si decisero spagnoli ed olandesi a levarsi di là, a loro facendo scorta sino alla Mosa la cavalleria imperiale. Prendevano alla lor volta i francesi i quartieri d’inverno, parte in Francia, e parte nella Lorena, andando Turenna a Parigi.

Da quanto nelle storie si legge, sembra che il Montecuccoli non venisse richiesto di riprendere il comando nella campagna che aprir si doveva alla primavera di quell’anno 1674: ma le corrispondenze inedite ch’io ebbi alle mani, mi danno prova certa del contrario. Il conte Dragoni, addetto allora ai servigi del principe Luigi d’Este già da noi nominato, scriveva il 18 di aprile alla corte di Modena che il Montecuccoli, il principe di Lorena e il Souches comanderebbero ciascuno un corpo di truppe nell’imminente campagna. Soggiungeva però che molti opinavano che Montecuccoli non avrebbe accettato, e che addurrebbe a scusa l’età e la salute; e noi aggiungeremo, che un generale, il quale aveva comandato con autorità suprema l’esercito imperiale in guerra, non poteva, senza disdoro, ad una simile proposta acconsentire; e che avrà egli intraveduto senz’altro le conseguenze che poi rampollarono da quella strana determinazione di un comando tripartito. Fu creduto nondimeno che finirebbe coll’assumere l’incarico, che gli si voleva addossare, a segno che, come lo stesso Dragoni il 24 di quel mese annunziò, le truppe a lui destinate vennero ad Hemfeld per attendere colà il suo arrivo, quantunque si credesse, com’ei soggiungeva, che non si sarebbe mosso da Vienna. Dovette infatti egli medesimo il 3 di maggio informare la sua corte che Montecuccoli non interverrebbe a quella guerra. Non cessò per altro l’imperatore dalle istanze acciò mutasse avviso, come ritraggo da una lettera del padre Carlantonio, che è in data del 24 di giugno, nella quale si legge: “La corte insiste col conte Montecuccoli acciò torni alla guerra, ma la sua età non può più sostenere un peso così grave, e perciò se ne scusa”; noi vedremo però, che nel successivo anno non gli fece ostacolo l’età a riprendere le armi.

Fu dunque diviso l’esercito imperiale in tre corpi, ad ognuno de’ quali era affidato un incarico speciale. Quello destinato al