Pagina:Ratti - La miscellanea di Chiaravalle.djvu/25

Da Wikisource.

e il libro dei prati di chiaravalle 17


Due diverse mani del secolo XVIII aggiungono al Racconto poche memorie e pronostici storico-politici fino al 1740; ma io abbandono il Racconto per segnalare (proprio sol segnalare) nei fogli 144-1681. Le Electiones Capihtlares Pr&latorum Congregationis sancii Bernardi Ordi?iis Cisiercìensis in Italia prò Provintia ÌAcmbardicE (sic) ab Anno 1556 et inde. Sono dell’istessa mano del P. Corbetta che le conduce fino al 1659.

E passando oltre non faccio ancora che segnalare Moralia deprompta ex Vita divi Patris nostri Benedicti Abbatis conscripta per R. P. D. Angelnm Sanrinum Abb. Congr. Cassinensis Poma? Anno Domini 15872. Chi vuol vedere queste moralità, edificanti davvero, non ha da far altro che aprire la nostra Miscellanea al foglio 176. Io salto (dirò poi perchè) al foglio 184.

Qui la solita mano trascrive sotto il nome del «B. Iacobon» e so:to il tilolo De Contemptu mundi il facile e vivace ritmo che incomincia Cur mundus militai, a torto attribuito da alcuni a S. Bernardo, con minore improbabilità da altri all’inglese Walter Mapes, o al nostro Iacopone da Todi. Chi vuol maggior luce non dico su Iacopone e le sue poesie, ma sul nostro ritmo, può consultare il Repertorio inno logico di U. Chevalier3 e, per non dire d’altri, il Bòhmer4 ed anche il nostro Tresatti5 che non dovevasi, parmi, omettere col Rader dal Repertorio, per quanto e il Rader e il Tresatti non siano omessi dal Wadding che il Reper-

  1. I fogli 135-145 sono bianchi; come un po’ avanti i fogli 169-175 v.
  2. Il titolo esatto della Vita del P. Sangrini è tale: Specuhim et sxemplar Christicolarum. Vita beatissimi Patris Benedicti Ditonachorum Tatriarchae Santissimi per %. P. etc. cannine conscripta. La vita è divisa in articula, seguiti ciascuno da un morale; articoli e morali sono in versi latini, preceduti da argomenti in prosa e da interessanti vignette. La Vita esiste all’Ambrosiana con altre opere e opuscoli del P. Sangrini; era già edita a Firenze nel 1586. Cfr. Brunet, Manuel du libraire, ecc. Tom. l’(Paris, 1864) col. 126.
  3. In appendice agli.Analecta Tlollandiana, tom. VIil segg.; il nostro ritmo è registrato sotto il numero 4146,
  4. In Romanische Studien, I Band, 1871-75, pag. 137 e segg.
  5. F. Tresatti, Le poesie spirituali del B. Iacopone da Todi. Venezia, 161 7, sul fine della prefazione.