Pagina:Rivista italiana di numismatica 1889.djvu/140

Da Wikisource.

bibliografia 123

del Gabinetto — senza essere accompagnato dal Bibliotecario o da uno dei due Sotto-bibliotecarii. In tali difficili condizioni fu redatto nel 1871 un nuovo ma compendioso catalogo dal Sig. Waux, il quale diede un numero totale di monete catalogate di 15,106, e stimava che ve ne fossero altre 500 non peranco catalogate. In visite successive ad Oxford il Sig. Waux scopriva altre 1500 monete orientali, e 700 greche, e nel 1883 il Sig. Madan faceva un supplemento al catalogo con 2316 tessere; ma ancora al principio del 1884 si era ben lontani dall’avere esplorato a fondo quel misterioso Gabinetto e non si conosceva la metà dei pezzi in esso contenuti!...

Nel 1884 finalmente dal solerte Bibliotecario Sig. Nicholson venne iniziata una nuova campagna di scoperte nel Gabinetto Numismatico della Bodleiana. Furono riuniti i numerosi medaglieri, riorganizzati i molteplici cataloghi (le monete della Repubblica Romana p. es., essendo in numero di sole 1500 circa, figuravano in sette distinti cataloghi) e si procedette rapidamente — vigendo, pare, ancora i regolamenti restrittivi accennati — a fare un inventario dei pezzi. Il risultato di tale ultima ricorca ò dato dal seguente prospetto:

SINOPSI DELLA COLLEZIONE.


Num. contati Num. ordinati Num. catalogati In quanti cataloghi
Serie Greca 3149 2595 1380 3
Repubbl. Romana 1561 1545 708 7
Imp. Romano, Arg. 3477 3110 2981 12
Oro 103 1
Br 19140 8100 8010 16
Orientali 5249 2038 1171 1
Isole inglesi, Oro 444 402 402 1
» Arg. Monete 4453 2062 2062 1
Tessere 96 0 0 0
» Br. Monete 1170 0 0 0
»» Tessere 3153 3162 2816 1
Diverse 3684 43 43 1
Carta moneta 26 0 0 0
Medaglie 4712 698 698 5




50417 22677 19771 48

Come si vede, si è ancora lontani da una vera organizzazione e da un Catalogo completo; il che ci reca in qualche modo consolazione, riflettendo come non avvenga solo in Italia il fatto, sovente deplorato, che alcuni tesori rimangano per anni ed anni sepolti, e perciò ignorati ed inutili!

F. G.