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è davvero esistita la zecca di mesocco ? 391

nulla che riguardi monete trivulziane. Silenzio pur conservato nella convenzione monetaria del 24 settembre 15041 fatta fra Lucerna, Svitto, Untervaldo, Uri e Zug. Potrebbe darsi però che le monete trivulziane sotto altre denominazioni siano sfuggite alla nostra osservazione.

Nella dieta del 27 giugno 14942 si parla di monete milanesi di cattiva lega, date in pagamento ai Confederati ingaggiati pel reame di Napoli, e nella successiva del 7 gennaio 14953 i delegati di Svitto si lamentano pel bando dato ai 4 soldi milanesi, “il che cagiona loro grave danno”. Quattro soldi che col nome di Ambrosini sono compresi nella piccola valutazione monetaria fatta dalla dieta di Lucerna al 26 maggio 14964) che ne fissò il corso a 3 Plappert.

Monete trivulziane sono per la prima volta nominate nella grida milanese sulle monete pubblicatasi in nome di Lodovico XII re di Francia, ai 19 gennaio 15005. Avranno, dice essa, corso regolare nel ducato “tute le monete de lo Illustrissimo Signor Johanne Jacobo.” In un’altra

  1. Idem. Lucerna, 1869. Vol. III, B.
  2. Idem. Zurigo, 1858. Vol. III, pag. 461.
  3. Idem. Loc cit., pag. 471.
  4. Idem. Loc cit., pag. 479.
  5. Grida pubblicata «sup. platea arenghi p. Ambrosiu de septimo tubetam die dominico xviiii Januarii Mccccc»
           Citata dal Mazzuchelli, pag. 850; dai Gnecchi, Pref. XXIV.
    Trovasi per intero nei manoscritti del Bellati.
           Forma parte della cronaca di Ambrogio da Panilo pubblicata da Antonio Ceruti in «Miscellanea di Storia Italiana», Vol. XIII, pag. 356, Torino, 1878.
           Nella Trivulziana si conserva di questa grida un originale a stampa corredato da disegni. È la più antica grida monetaria stampata che si conosca.