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medaglie del vellano di padova in onore di paolo ii 551

rovescio d’una delle medaglie, fatte incidere dal Litta con la leggenda: HAS • ÆDES • CONDIDIT • ANNO • CHRIST • MCCCCLXV • ― TRIBVNA • S • PETRI • ROMA • 1. Il Vellano si trasferiva in Roma ne’ primordi del Pontificato di Paolo, e il 1465 s’accorda mirabilmente col tempo in cui vi lavorava, secondo che avverte il Vasari, nel palazzo di Venezia, e s’intratteneva, al dire del Gualdo, in cordiali conversazioni col nuovo Pontefice. Il rovescio d’altra delle quattro medaglie, che fu pur riprodotto dal Litta e incontrasi descritto nel Trésor de Numismatique et de Glyptique, rappresenta il Papa in atto di benedire dal suo trono i fedeli, prostrati a’ suoi piedi, con in giro la leggenda: AVDIENTIA • PVBLICA • PONT • MAX •2. L’Armand non ha lasciato d’avvertire che l’insieme doveva ispirare al Camelio il rovescio d’una medaglia in onore di Sisto IV. È la medaglia, in cui si rappresenta il Papa in trono, con un Cardinale alla destra, in atto di benedire parecchi individui, vestiti all’antica3. Il rovescio della terza delle quattro medaglie, di cui s’ha un esemplare nel Museo Civico di Vicenza e che fu pure riprodotto dal Litta e descritto nel Trésor de Numismatique, rappresenta gli Apostoli Pietro e Paolo, posti di fronte l’uno all’altro, in atto d’indirizzare, come scrive l’Armand,

    parimente alcune medaglie dello stesso, fra quali di Papa Paolo sopradetto, mentre in Roma si tratteneva col Pontefice. In una sta la famosa fabbrica del tempio di San Pietro, che pensava far erigere.» Giardino di Cha Gualdo, Msc. nella Marciana. Cod. cxxvii. 1. iv.

  1. Armand, Tom. n, pag. 82, n. 10. — Litta, Famiglie celebri italiane, Barbo, 6.
  2. Idem, idem. pag. 83, n. 13. — Litta, op. cit Barbo, 14. — Trésor de Numismatique et Glyptique I. xxiii. 3. Paris 1839. — «In un’altra si vede un’audienza pubblica, che dà Paolo II Principi e Cardinali, con il motto (sic) Audienzia. publica. Pontificis. MaximiGualdo, Msc. cit
  3. Armand, Tom. I. pag. 117. Nota A.