Pagina:Sella - Plico del fotografo.djvu/394

Da Wikisource.
372 procedimenti - parte prima.

sostanze apportano nel nitrato d’argento, per cui esso viene in parte convertito in nitrito d’argento, allora la correzione si deve esperimentarc in due modi.

Il primo modo conviene alloi quando le sostanze organiche non hanno ancora alterato profondamente il nitrato, ed esso con siste semplicemente nello esporlo per alcune ore ai raggi solari, esponendolo al sole nella bacinella che serve a sensibilizzare, coperta di una lastra di vetro per preservarlo dalla polvere dell’aria aperta, quindi filtrarlo per carta bibula Le materie organiche verranno separale in combinazione con ossido d’argento in forma di un precipitato nero.

Il secondo è più lungo e noioso, e richiede qualche precauzione ed esperienza nelle manipolazioni chimiche. Si aggiunge al bagno sensibilizzatore una dose piuttosto forte di acido nitrico ( p. e. jì; del suo peso), quindi lo si fa evaporare in capsula di porcellana sino a siccità e si spinge il calore sino a fusione completa del residuo, che prenderà una tinta nera, e che col raffreddamento si scioglie in massima parte, producendo un liquido privo di colore, che potrà ora servire a sensibilizzare, perchè venne così privato delle materie organiche, e dell’acido nitroso, che trovavasi unito coll’argento.

Se infine vi è a dubitare, che il bagno non produca più buoni risultati per un eccesso di ioduro d’ argento in soluzione, il che si riconosce da un certo precipitato, che si depone sulle prove nel sensibilizzarle, nulla sarà di più facile come il rimediare aU’inconvcniente, poichè basterà dilungare il bagno vecchio con un bagno nuovo, oppure aggiungervi una piccola quantità di nitrato d’argento cristallizzato.

In generale lutti questi rimedii possono evitarsi col metodo seguente, che permette l’uso di bagni sensibilizzatori fuori d’uso, ed in qualunque stato si trovino. Si sensibilizza la lastra collodionala nel bagno vecchio sino a che siano scomparse le macchie grassiformi della superficie dello strato, si estrae dal bagno, si lascia sgocciolare, si asciuga nel suo rovescio con carta bibula, poscia, stando avanti alla finestra a vetri gialli del gabi. netto oscuro, vi si versa sopra, e nel mezzo dello strato, una piccola quantità di bagno sensibilizzatore, che non abbia mai Servito, o che sia in buono stato. Questa quantità può essere