Pagina:Sperani - Tre donne, Milano, Galli, 1891.djvu/162

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Ma dopo queste sfuriate Pietro si faceva il segno della croce, perchè il pensiero di quel prete che si dannava l’anima per una donna, gli metteva un grande sgomento addosso.

Tutto considerato, il più infelice dei tre, era Sandro. In casa propria una malinconia da morire, e il rimorso di vedere la sua povera moglie così rovinata per colpa di lui. In casa del fratello, rimorso, e paura continua di essere scoperto. E nessuna consolazione da quell’amore maledetto che gli aveva straziato l’anima e avvelenata l’esistenza!

La Virginia non lo amava più. A grado a grado, come la malattia la consumava e il desiderio ardente di voluttà andava spegnendosi nelle sue carni disfatte, ella cessava di amare. Perfino la simpatia fisica, già così viva e tenace, degenerava in una specie di manìa persecutrice.

Lo voleva là, accanto a sè; ma soltanto per tormentarlo. Lo guardava lungamente e lo trovava brutto, invecchiato, cencioso. Lo paragonava, con un senso di disprezzo, a un giovine signore che era stato il suo primo damo. Che differenza! Poi, ripensando che non le aveva sa-