Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 124 — |
il vetturino frustò la sua bestia, che per cominciar bene la giornata si slanciò di gran trotto.
Ernestina Maggi incrociò le braccia sul suo abito grigio, e volse gli occhi incontro al sole, che appariva in quel momento in fondo alla lunga strada diritta, come un gran disco di fuoco.