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la dama della regina | 39 |
Le cinse il collo col braccio, le asciugò le lagrime, baciandola e accarezzandola come una bambina. Poi si mise a scherzare per farla sorridere.
— Oh, che cattiva mamma, piange quando il suo figliuolo si è salvato!...
Ella si rasserenò a poco a poco.
— E la signora che era nella barca?
— Bianca de Clarance.....
— La nostra ospite.... E perchè a un certo punto faceva atto di gettarsi in mare?
— Perchè aveva compreso che il corsaro mirava a lei: voleva impadronirsi di lei: e, naturalmente, preferiva morire. Forse anche pensava che, morta lei, il ladrone avrebbe cessato d’inseguirmi.
La contessa vinta dalla commozione restò alcuni istanti in silenzio; poscia riprese le interrogazioni:
— E tu cosa avresti fatto se ella riesciva a buttarsi in mare?
— Oh mamma! lascia andare.... Parliamo d’altro.
— Ti saresti buttato in mare tu pure?....
— Certo, per tentar di salvarla....
— .... O morire con lei?
E dopo alcuni minuti di silenzio e di riflessione: