Pagina:Statuta Castri Mazzani 1542.djvu/87

Da Wikisource.

73

Delli Estraordinarij.


In l’altri tempi pane uno per tavola di quella sorte si farà, et corerà. Al forno di mezzo non possa infornare altra persona che la fornara, alli altri forni possino infornare, et sfornare la padrona del pane, et paghino come di sopra è detto, et chi contrafarà caschi in pena di un scudo per volta, et per persona contrafarà. Et in fede della verità habbiamo fatto scrivere le p(rese)nti Additioni allo infrascritto a questo spetialm(en)te n(ost)ro cancelliero deputato, sottoscritte di n(ost)re proprie mani. Dato in stabia il dì xxiiii di febraro M D L VII.

Flaminio di Anguilla


Quello che la Com(m)unità di Mazz(an)o desidera havere per dono

et gratia dall’Illustriss(im)o Sig(no)re


tuo padrone sopra la


ria che S(ua) S(ignoria)

Illustrissima

fara.



Cap. x


  1. In prima che ogni huomo di Mazz(an)o et che habiti, et paghi datij in d(ett)o Castello sia libero poter vendere a minuto, et in grosso, et comprare vino, carne, caso, pane, strame, et altro vivere come si è fatto et costumato per il passato
  2. Item che ogni persona come di sopra possa alloggiare parenti, et amici ed bestie, et senza come si è fatto per il passato
  3. Item che in hostaria non si possi giocare a nessuna sorte di Dadi, et carte prohibito, se non secondo la forma delli presenti statuti
  4. Item che S(ua) S(ignoria) Ill(ustrissi)ma per dono et gratia per sovvenimento delli bisogni di detta Comunità li faccia gratia posser vendere la Pizzicaria a chi piacerà alla Com(m)unità et con quelli capitoli et patti che a d(ett)a Com(m)unità piacerà a beneplacito della Comunità predetta. Dato in Mazz(an)o il dì 21 di Settembre del (15)63.