Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/37

Da Wikisource.

— 21 —

Ales-Alessandria I.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Collegio di Ales (già Oristano II).

Collegio uninominale
VI 15 nov. 1857
19 " "
916 1ª vot. 381
Ball. 360
Caboni Stanislao, pres. di sez. di Corte d'app. 193
225
Fois Domenico, avv. 152
134
1
VII 25 marzo 1860
29 " "
1326 1ª vot. 668
Ball. 588
Siotto Pintor Giov., cons. di appello. 307
383
Musso Antonio, avv.

Caboni Stanislao (1ª votaz.)
De Cossilla c.te Augusto (id.)
Mossa-Filippi Francesco (id.)
98
198
80
71
59
Promozione2
6 maggio 1860
10 " "
1325 1ª vot. 294
Ball. 273
Castelli Edoardo, pres. di Corte d'App. 210
223
Caboni Stanislao 45
49
Sorteggio3
5 agosto "
9 " "
1325 1ª vot. 307
Ball. 265
Grixoni Gius. Michele, dott. 282
251
Galletti Giuseppe, avv. e gen. 10
14
VIII Cessò di essere capoluogo di Collegio.
V. Oristano
I 27 aprile 1848 342 274 Rattazzi Urbano, avv. 241 Nom. a ministro4
30 sett. 342 151 Rattazzi Urbano, min. istr. pubbl. 139 Della Marmora Aless., gen. 5 Nom. a ministro5
II 22 gennaio 1849 342 211 Rattazzi Urbano, min. int. 170 Alliora N., avv. 31
III 15 luglio " 376 235 Rattazzi Urbano, avv. 167 Trotti Arlingo, gen. 62
IV 9 dicembre " 376 285 Rattazzi Urbano, avv. 171 Galvagno Filippo, min. int. 101 Nom. a ministro6
6 novembre 1853 441 179 Rattazzi Urbano, min. graz. e giust. 176
V 8 dicembre " 441 261 Rattazzi Urbano, avv. 172 Moja Cristoloro 62
VI 15 nov. 1857
18 " "
470 1ª vot. 348
Ball. 376
Rattazzi Urbano, avv. 168
250
Di Sambuy c.te Manfredo 114
126
Nom. a ministro7
7 agosto 1859 508 194 Rattazzi Urbano, min. int. 189 Di Sambuy c.te Manfredo 2
VII 25 marzo 1860 563 355 Rattazzi Urbano, avv. 248 Piola c.te Antonio 90


  1. Convalidata l'elezione il 1° marzo 1858 dopo che una Commissione d'inchiesta parlamentare erasi accertata (a mezzo del Tribunale di Oristano) della inesistenza di una pretesa irregolarità di procedura (mancata proclamazione del risultato della votazione di ballottaggio).
  2. Cessò per promozione a sostituto procuratore generale di Cassazione, 15 aprile 1860.
  3. Sorteggiato per eccedenza nel numero dei deputati magistrati, 22 giugno 1860.
  4. Cessò per nomina a ministro dell'istruzione pubblica, 27 luglio 1848.
  5. Nominato ministro di grazia e giustizia, 16 dicembre 1848.
  6. Cessò per nomina a ministro di grazia e giustizia, 27 ottobre 1853.
  7. Cessò per nomina a ministro dell'interno, 19 luglio 1839.