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Pancalieri — Paola.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti
Collegio uninominale
I 27 aprile 1848 420 326 Badariotti Giov. Batt., avv. 171 -
II 22 genn. 1849
23 " "
420 1ª vot. 162
Ball. 172
Griffa Michele, dott. 73
127
Castelli Michelangelo, avv. 36
45
III 15 luglio "
22 " "
494 1ª vot. 266
Ball. 325
La Marmora Alfonso, gen. 99
157
Griffa Michele, dott. 126
158
1
IV 9 dic. " 488 324 La Marmora Alfonso, gen. min, di guerra e marina 219 Griffa Michele, prof. 40
V 8 " 1853
11 " "
521 1ª vot. 291
Ball. 306
La Marmora Alfonso, gen. min, di guerra e marina 170
254
Costa della Torre c.te Ignazio 68
52
Promozione2
4 maggio 1856 536 279 La Marmora Alf., cap. gen. 265 Peiretti Giov. Batt., prof. 11
VI 15 nov. 1857 609 388 Asinari Carlo, avv., consigl. d'app. 226 La Marmora Alfonso, gen. 130
VII 25 marzo 1860 624 370 Oytana Giov. Batt., avv., consigl. di Stato 336 Brignone Filippo, colonn. 13
VIII Cessò di essere capoluogo di collegio
(V. Vigone)
VIII 27 gennaio 1861
3 febb. "
689 1ª vot. 567
Ball. 550
Miceli Luigi, avv., maggiore corpo volontari italiani 282
399
Valitutti Giuseppe

Mosciaro Giovanni (1ª vot.)
131
150
50
Dimissioni3
24 gennaio 1864 542 370 Valitutti Giuseppe 222 Miceli Luigi, avv. 143
IX 22 ott. 1865 694 515 Valitutti Giuseppe 333 Miceli Luigi,av. 173
X 10 marzo 1867 763 542 Valitutti Giuseppe 377 Miceli Luigi, avv. 156
XI 20 nov. 1870 782 679 Del Giudice Giacomo 2354 Valitutti Giuseppe 322
XII 8 " 1874 923 522 Del Giudice Giacomo 518 Voti dispersi 2
XIII 5 " 1876 860 539 Del Giudice Giacomo 592 -
  1. L'ufficio della sezione principale aveva proclamato deputato, solo in via provvisoria, l’onorevole Griffa, perchè, essendo sorti dubbi circa la validità di 8 schede nella votazione di ballottaggio, portanti il nome del generale La Marmora, volle lasciare alla Camera il compito di una proclamazione definitiva. Nella tornata del 2 agosto il relatore del I Ufficio (Demarchi) proponeva che la Camera proclamasse eletto La Marmora, avendo trovato che delle 8 schede dubbie 6 si dovevano computare allo stesso La Marmora che riuniva in tal modo 163 voti. La Camera però, prima di deliberare, ordinò che le 8 schede dubbie venissero depositate per un giorno in segreteria affinchè i deputati ne potessero prendere visione. Nella successiva tornata del 4 agosto 1849 la Camera proclamò deputato il generale La Marmora Alfonso. — Questi cessò dall'ufficio il 5 novembre 1849 per nomina a ministro della guerra. Non seguì altra elezione.
  2. Cessò per nomina a capitano generale il 14 aprile 1856.
  3. Dimissionario il 7 gennaio 1864.