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Parte III. Libro III. 189

nati e confrontati tra loro amendue i Poemi; questi in brevi tratti, e talvolta un po’ raffinati, abbia unicamente adombrati i lor diversi caratteri. Di questo secondo recherò io qui qualche parte: Homere, dic’egli, est plus Poete; Virgile est un Poete plus parfait. Le premier possede dans un degré plus eminent quelquesunes des qualités, que demande la Poesie; le second rèunit un plus grand nombre de ces qualités, et elles se trouvent toutes chez lui dans la proportion la plus exacte. L’un cause un plaisir plus vif; l’autre un plaisir plus doux... L’homme de génie est plus frappé d’Homere; l’homme de goût est plus touché de Virgile... Il y a plus d’or dans Homere; ce qu’il y en a dans Virgile est plus pur & plus poli... L’Eneide vaut mieux que l’Iliade; mais Homere valoit mieux que Virgile. Une grande partie des defauts de l’Iliade sont ceux du siecle d’Homere; les defauts de l’Eneide son ceux de Virgile. Il y a plus de fautes dan l’Iliade, & plus de defauts dans l’Eneide... Il y a plus de talent et d’abondance dans Homere, plus d’art et de choix dans Virgile &c. Un altro confronto, ma di diversa maniera, ha fatto Macrobio tra questi due Poeti, il qual merita di essere letto, perciocché egli ha diligentemente raccolti tutti i passi, ne’ quali Virgilio o ha tradotto, o ha imitato Omero; e inoltre tutti i versi, che Virgilio o interamente o in parte ha preso da’ più antichi Poeti Latini. Ma de’ diversi sentimenti di quegli, che hanno fatto il paragone di Virgilio con Omero veggasi singolarmente il Baillet, che assai lungamente li riferisce85 . Una cosa sola aggiugnerò qui io su questo argomento, cioè, che comunque si conceda ad Omero la preferenza sopra Virgilio, a gran lode di questo deesi però ascrivere, che non con Omero soltanto, ma con due altri de’ migliori Poeti Greci prendesse a gareggiare egli solo, e gli imitasse per modo, che non fosse così agevole a diffinire, se non abbiali superati, o uguagliati almeno86 .

(*) Merita ancora di e/Ter Ietto Piti- tolga punto delle meritate Iodi al Poeta gegnofo e giufto confronto, che ha pò- Greco, fi moftra nondimeno più favorefeia fatto il fopraccitato Ab. Andres tra vole al Latino, e analizza diligentemenOmero e Virgilio, e tra’ lor Poemi te ratte le particelle quali gli fembra, (Del? Origine e progreffi cToqni Le t ter. che il fecondo fuperi il primo • r. IL p. USO, nel quale, benché non (i) Jugement des Scavans t. IIL p. 214, &c