Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 1, Classici italiani, 1824, XIV.djvu/44

Da Wikisource.

3a LIBRO inedita scritta nel 1610, e intitolata Immagine del vero Principe, al L 1, c. 4? ne fa egli pur quest’elogio- E perchè fu lodata Margherita Valesia duchessa di Savoja, se non perchè fu cortese a’ dotti? Anche Carlo Emanuel suo figliuolo acquistò gran lode, quando diede una gran somma di denari al Toso, eh fiavcva scritto con molta eleganza la vitti d Emanuel File berta suo padre, et hora che favorisce grandemente Giovanni Botero, perchè assiste per maestro de’ Principi suoi figliuoli. E questo autor medesimo, sulla fine del capo vi dello stesso libro, così loda ad un tempo e il padre Emanuel Filiberto e il figlio Carlo Emanuele: E qual cosa mise in tanta riputazione Emanuel Filiberto. duca di Savoja dopo la ricuperazione dello Stato, se non il farsi conoscere principe saggio in pace e dottissimo nelle scienze matematiche, coni era stato forte in guerra? Anco Carlo Emanuel suo figliuolo è così dotto in qualunque sorte di scienza, che ne ragiona esattamente quanto altri che sia in loro adottorato, e ciò si vede da gli altri quesiti che fa, mentre mangia, talora a Teologi , talora a filosofi, et ad ogni altro professore di scienza , che per questo tiene con buonissimi stipendii alla sua corte. Di Vittorio Amedeo I e di Carlo Emanuele II, che gli succedettero, non abbiamo sì chiare testimonianze di protezione accordata alle lettere. Come però il secondo singolarmente fu principe splendido e di grandi idee, come si è già accennato, così è probabile che i dotti ancora entrassero a parte della sua regia munificenza, e che