Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 2 - 1802.djvu/218

Da Wikisource.

e notizie ec. 213

metà d’Ottobre, è questa un’idea vana, e veramente astrologica dandosi un’influenza fisica ad un nome.

Ma un pregiudizio di Fisica sparso nel popolo si trova però avere per lo più qualche sorgente reale. Hanno le Lune una qualità Fisica, una specie di carattere, che le fa essere piovose, ventose, asciutte, calde, fredde, ec. come l’esperienza lo fa vedere, quantunque non si possa dare una regola certa della loro successione, dipendendo quest’effetti in parte dal Sole, forse in parte dell’influenza de’ Pianeti in certe posizioni, le quali variano al ritorno delle Lune, in parte dalla Terra stessa, ch’è senza dubbio il Pianeta a noi più vicino, e perciò più efficace non essendo corpo solamente passivo, ma attivo; prescindendo non ostante da queste cause incerte, l’influenza della Luna, che separate da quella della Terra, supera in certo senso quella del Sole, e certamente quella di tutti gli altri Pianeti per la sua vicinanza, il nostro Ciclo delle 223 Lune, che consumano tutte le combinazioni di questo Satellite nostro nel giro di 18 anni, somministra una certa tal quale regola sperimentale sulla qualità delle Lune. Si è provato in

O  3