Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/42

Da Wikisource.
30 libro i.

secondo il loro avviso e parere; che se altrimenti intervengono dal lor desiderio, tosto se ne turbano, e immalinconiscono. Per le diversità delle opinioni, e de’ sentimenti nascono assai di frequente dissensioni tra gli amici, e i cittadini, tra le persone religiose, e divote.

3. L’invecchiata usanza si abbandona difficilmente, nè fuor da ciò che l’uom pensa, si lascia volentieri condurre. Se alla tua ragione, o industria ti appoggi più, che alla virtù soggettatrice di Gesù Cristo, raro e tardi tu ne diverrai uomo illuminato; perciocchè Dio ci vuole a sè perfettamente soggetti, e che per infocato amore ci leviamo sopra ogni discorso.


CAPO XV.


Delle opere fatte per amore.


1. Non si dee commetter peccato per cosa del mondo, nè per amor di persona: ma pure per bene di chi avesse bisogno di noi, si vuol tralasciare alcuna volta liberamente l’opera buona, o anche ad una migliore