Pagina:Torre - Del concetto morale e civile di Alessandro Manzoni.djvu/145

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sità dal servizio dei Visconti a quello dei Veneziani. È creduto reo e dannato a morte dalla gelosa ambizione della veneta oligarchia. Il poeta eleva qui la sua voce a maledire le guerre fratricide, che dovranno condurci in casa lo straniero, ed interrompendo l'iniquo trionfo dei vincitori, mette questo grido dall'animo commosso che esprime per intero il concetto da lui tolto a descrivere:

Affrettatevi, empite le schiere,
Sospendete i trionfi ed i giochi,
Ritornate alle vostre bandiere:
Lo straniero discende; egli è qui.
Vincitor! siete deboli e pochi?
Ma per questo a sfidarvi ei discende;
E voglioso a quei campi v'attendo
Dove il vostro fratello peri.

Tu che angusta a' tuoi figli parevi,
Tu che in pace nutrirli non sai,
Fatal terra, gli estranei ricevi:
Tal giudizio comincia per te.
Un nemico che offeso non hai,
A tuo mense insultando s'asside,
Degli stolti le spoglie divide;
Toglie il brando di mano a tuoi re.1

  1. Manzoni, Coro del Carmagnola.