Pagina:Torre - Del concetto morale e civile di Alessandro Manzoni.djvu/169

Da Wikisource.

di fini mondani, le quali, presso nazioni noi vicine, producono scissure e commozioni profonde. Si, noi siamo indifferenti, ma a queste arti indegne, a queste arti subdole: noi disdegniamo di occuparci di ciò, ma in fondo dei nostri cuori la veneranda religione degli avi nostri, è unita di un solo ed unico amore con la libertà e l’indipendenza della patria. Dovrebbesi, a porre in oblio ciò, dimenticarci di essere italiani distruggere la nostra storia, la quale, da Dante a Macchiavello, da Macciavello sino a nostri giorni, ci ammaestra che i nostri grandi non seppero disgiungere in sè medesimi i due sentimenti della fede religiosa e della carità patria. Manzoni dunque che questo santo connubio espresse così compiutamente nella vita e negli scritti a giusta ragione dev’esser considerato come il vero rappresentante dalla coscienza italica.

La quale conchiusione ad alcuni va- lenti letterati e pubblicisti odierni non par vera. ed esatta, perocchè essi sono tratti a dare molto maggiore importanza che in realtà non abbia, al procedere bieco della